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Temporale

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Sale dalla marina un'ombra nera
che avvolge il nostro borgo lentamente
il meteo a volte azzecca a volte mente
oggi la previsione è stata vera.

 

Insomma, l'ha azzeccata la megera,
ma io le luci in casa lascio spente
tra le coperte torno allegramente
e sogno da lontano la scogliera.

 

Oh, il mare, mi manca sempre il mare
con lui mi lego sempre nel pensiero
pensando a chi non so dimenticare.

 

Ma so che il mio pensare mattiniero
il mio destino non potrà cambiare
di auspici buoni non è messaggero.

 

Ma vero è che dopo la tempesta
un giorno lieto in cuore sempre resta.

 

Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 7.12.2017 – 9,18)

 

- sonetto ritornellato

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 Rosa Maria Cantatore - 07/12/2017 16:19:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

To’! che belle rime...
Nel senso che non sono banali.
E questo è tanto. Davvero :)

 Arcangelo Galante - 07/12/2017 11:36:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Mai deve spaventare l’affrontare quel temporale che, spesso, nella quotidianità della vita appare. Specialmente quando si è armati di buon senso e di quei sentimenti preziosi che sempre faranno compagnia alle anime di coloro che simili all’autrice sono. Emozionante opera che, in una sequela di poetiche immagini, conducono ad una veritiera realtà, rivelata proprio dopo il manifestarsi d’un passeggero temporale. Testo davvero condiviso ed apprezzato per mezzo del significativo messaggio in esso contenuto. Un amichevole saluto, gentile Salvatore.

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